lunedì 17 settembre 2012

Replica per asociali




"se ti rivivi, cosa ti correggi?
ebbene, niente: (sono riboccante di torturanti rimorsi,
o donna mia):(sono un’orripilante enciclopedia di cazzate incoglionate, di semicriminali
supergaffes: e furono, i miei anni, un inimitabile campionario di irrimediabili refusi esistenziali):
ebbene, non ritoccherei una virgola sola, un puro punto solo: (avrei terrore
dell’effetto domino): (ti modifichi un gesto, una parola: ti rifai, tanto per fare, il nodo alla cravatta): (ma che dico? ti tagli via, da una narice, un giorno, un pelo appena in più, non altro): (e ti giuochi un destino-il destino: et tout se tient):(e, poni caso – e poni mente, poi: tu mi sparisci, allora, fuori dalla rivita che io vivrei, concedendomi il bis):
ebbene:
quello che ho avuto, così, me lo tengo:(pur di tenerti, io mi ritengo, identico)"

Edoardo Sanguineti, Mikrokosmos. Poesie 1951-2004