sabato 28 gennaio 2012

A macchinetta



Sant Orsola 
padiglione 21
piano secondo
ci scappa da ridere

giovedì 26 gennaio 2012

Goodbye Again




Uno dei due adesso per vedere da vicino tutti i rami del suo albero deve attraversare col dannato bus tutta la città. Bussa alla porta di 3 case, che ha provato ad unire gli indirizzi e ne è venuta fuori pari pari la costellazione di Phoenix. 
Una casa è proprio nuova perché non ci è mai stato nessuno, ci sta il babbo di unodeidue, non è davvero nuova ma ha i doppi vetri, poi 4 piante di colore diverso sulla finestra, un mobile bianco che percorre tanto del perimetro di ogni stanza fino ad arrivare fuori e poi un tavolo da uno solo. Uno dei due è figlio di uno di uno, tosto.
L'altro dei due non conosce l'indirizzo della terza stella, scossa la testa, non vuol sapere niente, o forse lo sa ma è stanco e preferisce pensare alle cose belle di prima, o alle cose facili di adesso.
Così uno dei due, quello che fa più strada, fa finta anche lui che non sia successo niente ma solo per sorridere all'altro, che poi non è la fine del mondo a pensarci bene e che tanto a non dirlo mica si sà. Saluta con garbo e esce chiudendo piano la porta...
"Have to go and see some friends of mine, some that I don’t know
Some who aren’t familiar with my name,
It’s something that’s inside of me not hard to understand
It’s anyone who listens to me sing"